GENERAZIONE C:GRAVIDANZA E PARTO AI TEMPI DELLA PANDEMIA

ABSTRACT. L’articolo si propone di contribuire ad un’antropologia della gravidanza e del parto ai tempi del Coronavirus, la quale si è contraddistinta per la produzione di analisi sull’esperienza procreativa alla luce di un momento storico eccezionale. Da una parte, lo studio si concentrerà sui cambiamenti introdotti dalla pandemia riguardo alla percezione dei rischi associati alla gravidanza e al parto. Dall’altra parte, si mostrerà fino a che punto il modello assistenziale medico-centrato abbia conosciuto un rafforzamento durante l’emergenza sanitaria. Infine, si rifletterà su come la scelta di privilegiare un’assistenza incentrata sulla figura dell’ostetrica testimoni la presenza di forme di resistenza al modello medicalizzato.

ABSTRACT. The article aims to contribute to an anthropology of pregnancy and childbirth at the time of the Coronavirus, focusing on the procreative experience in an exceptional historical moment. On the one hand, we will explore the main changes in the risks’ perception resulting from the pandemic. On the other hand, we will show to what extent the medicalized model of care associated with pregnancy and childbirth has experienced a strengthening during the health emergency. Finally, we will reflect on how the choice of a model of care centred on the midwife testifies the presence of forms of resistance to medicalization.