Marsia Santa Barbera

RES COGITANS E RES EXTENSA, LEIB E KÖRPER: LA FILOSOFIA E IL CORPO IN CARTESIO, NIETZSCHE E HUSSERL

ABSTRACT. Il tema della corporeità occupa una posizione di grande rilievo all’interno della riflessione filosofica che si estende dalla modernità alla contemporaneità, specie in riferimento alla speculazione di autori che nella nostra tradizione hanno dato una svolta decisiva al concetto di corporeità: Cartesio, Nietzsche e Husserl. L’intento di questo articolo è quello di evidenziare la centralità del corpo tra le questioni più salienti della filosofia contemporanea, grazie agli strumenti metodologici offerti dalla fenomenologia: che cos’è il corpo e quanto ci appartiene? È davvero passibile di rappresentazione? È una realtà altra, distaccata dal vissuto autentico? È solo una dimensione biologica scissa dalla sfera spirituale dell’umana natura? È sostrato materiale tramite cui esperiamo il mondo? Corpo carnale, in quanto sarx o dimensione fisica e fisiologica come soma?

ABSTRACT. The field of corporeality holds a great position in the philosophical reflection between the modern tradition and the contemporary one, especially by authors like Descartes, Nietzsche and Husserl. The main purpose of this work is the investigation of body significance and its centrality into these philosophers’ meditation, as one of the most important topics dealt with by contemporary thought. That is the reason why we are going to question about the nature and the complexity of body: What is body? How much belongs to us? Is it simply an objective representetion? Is it really detached from the experience? Is it a biological dimension separate from the spiritual sphere of the human nature? Is it just the fleshly body as sarx or a kind of physiological entity called soma?

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