Vincenzo Cicero

EROS E UTOPIA NEGLI UCCELLI DI ARISTOFANE E NELLA POLITEIA DI PLATONE

Utopia, nell’accezione quotidiana e sotto ogni cielo, è un sinonimo per fantasticheria, per sogno a occhi aperti; edificazione di castelli in aria; località e comunità politica escogitata dalla fervida immaginazione di una mente visionaria. Utopia come città immaginaria, che è altra parola per dire: impossibile – e per alludere al rosario delle impossibilità aggettive che ne discendono: irrealizzabile, inesistente, inattuabile, inattuale… Nella concezione ordinaria dell’utopia c’è un riferimento imprescindibile alla sua impossibilità. A sancirlo è il celebre segmento definitorio dell’Oxford English Dictionary: «Utopia è uno schema ideale impossibile di miglioramento sociale».

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